L’attività corale a Sona è segnalata occasionalmente nei registri comunali fino a inizio ‘900 per solennizzare eventi come il “genetliaco” del Re. 

Il coro cominciò ad avere un’attività stabile intorno agli anni ’20 del ‘900 per iniziativa del curato don Giuseppe Poli che seguiva un gruppo di voci maschili con il compito di animare la liturgia. Le voci più acute erano affidate ai bambini mentre le voci femminili costituivano un gruppo a parte seguito da suor Serafina. 

Negli anni successivi il coro fu affidato a Severino Ridolfi che formò un gruppo unico di voci femminili e maschili con il nome di coro “Il mio Paese”. Da allora il repertorio del coro cominciò a spaziare dal sacro al profano. 

Dal 1993 la direzione è passata a Fabrizio Olioso, coadiuvato da Andrea Favari, proponendo anche un lavoro di ricerca sulla vocalità. 

Oggi il coro “Il mio Paese” partecipa a rassegne e propone eventi che stimolino il confronto e la condivisione con altri gruppi.